Gestione del dolore nel preospedaliero
gio 25 mag
|Rimini
CORSO DI ALTA FORMAZIONE
Orario & Sede
25 mag 2023, 14:00 – 26 mag 2023, 18:30
Rimini, Viale Vittorio Veneto, 14, 47921 Rimini RN, Italia
L'evento
Corso di Alta Formazione
Razionale:
In Italia, la Legge n. 38 del 15.03.2010 garantisce l’accesso alla terapia del dolore all’interno dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
La Legge 38, in particolare, riconosce il ruolo cruciale dell’integrazione tra diverse figure professionali per garantire la continuità assistenziale della persona con dolore dalla strut- tura ospedaliera al medico di medicina generale, fino al proprio domicilio.
Da questa prospettiva, la figura professionale dell’infermiere ha grande rilevanza nella valutazione e gestione del dolore, sia acuto che cronico, capace di creare strumenti condivisi nella equipe medico-infermiere che garantiscano un governo del dolore in sede di emergenza da parte del personale infermieristico.
Il rapporto privilegiato che intercorre tra infermiere e paziente pone infatti l’infermiere in una posizione cruciale, conferendogli un ruolo fondamentale nella valutazione e management del dolore. Questo è evidenziato anche da alcuni riferimenti legislativi e deontologici (DM 739 del 1994, Legge 38/2010, Codice Deontologico 2019), che illustrano l’importanza della professione infermieristica nella gestione del dolore.
In particolare, è rilevante il ruolo dell’infermiere nell’identificare il paziente con dolore, nell’effettuare una valutazione completa del dolore, nel compiere azioni per il controllo del dolore, applicando specifiche competenze da adattare a plurimi contesti (ospedale, territorio, domicilio), con rivalutazione dell’efficacia. Un ruolo che viene amplificato nelle condizioni di emergenza-urgenza, ove la presenza di condizioni traumatiche o patologie severe sono spesso accompagnate da una devastante condizione di dolore grave che può condizionare le manovre di soccorso e successivamente le operatività ospedaliere, condizionando talora in maniera negativa l’esito dei processi di cura.
A causare l’accentuazione della sensazione dolorosa possono essere spesso semplici procedure come l’immobilizzazione delle fratture, la mobilizzazione o il trasporto verso l’ospedale.
Nel soccorso pre-ospedaliero, in condizioni di emergenza-urgenza, un tempestivo e adeguato trattamento del dolore potrebbe essere iniziato prima dell’arrivo in pronto soccorso nella maggior parte dei casi.
Un intervento di alta professionalità come quello che viene intrapreso nell’emergenza-urgenza territoriale è quindi fonda- mentale e dovrebbe essere svolto col massimo rigore scientifico e in totale sicurezza.
Su questo tema si è espressa l’ International Association for the Study of Pain (IASP), suggerendo la creazione di una formazione specifica per l’infermiere impegnato nell’area della terapia del dolore. Un obiettivo che la Fondazione ISAL e la Società Italiana Infermieri Emergenza (SIIET) intendono perseguire istituendo il primo Corso di Alta Formazione Infermieristica sul Dolore e Assistenza nell’area della Emergenza Territoriale, finalizzato a predisporre gli Infermieri all’autonomia professionale nel governo del dolore in sicurezza, per garantire, nel proprio intervento in emergenza o nelle fasi di operatività territoriale, l’esecuzione di procedure di qualità pain-free che reputiamo siano un processo di valore sanitario obbligatorio e un dovere etico primario.
La quota di iscrizione al Corso include: partecipazione a tutte le unità formative, attestato di partecipazione, attestato ECM (se conseguito) e slide-kit.
ECM È stato richiesto l’accreditamento ECM per le seguenti figure professionali:
Infermiere e Medico Chirurgo.
Al termine del Corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Il rilascio di tale attestato è subordinato alla partecipazione al 100% delle ore formative, al superamento del Questionario di Apprendimento e alla riconsegna della documentazione ECM al termine del Corso.